La Dieta Metabolica, così come è formulata, è un metodo esclusivo dell'Istituto Broussais di Roma.
Come dimagrire senza stare a dieta.
Per una maggiore comprensione vi invitiamo a guardare i seguenti video preparati dal Dott. Simeone sull'argomento:
2. Sovrappeso e Dieta Metabolica
Perché la Dieta Metabolica è la soluzione ideale al "problema sovrappeso"?
Esistono molti motivi per cui la Dieta Metabolica può essere considerata il metodo migliore per dimagrire, soprattutto STABILMENTE NEL TEMPO.
Innanzitutto essa si fonda sulle soluzioni più moderne e scientifiche, come la capacità di migliorare il metabolismo con soluzioni naturali.
Inoltre, tiene in grande considerazione anche le esigenze e le abitudini alimentari della persona che deve dimagrire, cosa inusuale in qualunque tipo di dieta.
Infine, è l'unico metodo che si pone l'obiettivo di eliminare la "mentalità della persona grassa", prima causa del sovrappeso.
Ma analizziamo ora nel dettaglio i principi su cui si fonda la Dieta Metabolica.
La dieta metabolica non è una dieta vera e propria,
anzi idealmente è proprio l’esatto contrario di tutte le altre diete:
infatti l’obiettivo fondamentale della dieta metabolica è quello di “liberare” le persone sia dalle diete che dai dietologi.
Bisogna, infatti, partire dal presupposto incontestabile che le persone magre non stanno a dieta!
Non preoccupatevi se non riuscite a capire subito il significato di questa frase: è normale non capirla, soprattutto per chi è a dieta da una vita.
Capirete con il tempo !!!
Infatti, la dieta metabolica prevede per voi anche l’apprendimento di piccoli “segreti” per “imparare a dimagrire non stando a dieta”.
Anche questa frase, come l’altra, per ora può sembrare strana, però riflettiamo sul fatto che il 99% delle persone grasse sono a dieta da sempre o, comunque, provano a dimagrire senza riuscirci.
Questo è il grande problema da capire: come mai le diete non si riescono a fare ?
Di solito i dietologi e i familiari riversano la
colpa proprio su chi è in sovrappeso, tanto che, alla fine, anche questi
ultimi finiscono per credere di essere gli unici responsabili del loro
fallimento.
In definitiva, sul banco degli imputati ci finiscono sempre le persone grasse, mai le diete!
Ed invece sono proprio le diete le prime responsabili del sovrappeso!
Infatti le diete hanno tutte la stessa logica: sottoporre il soggetto ad un periodo di forte stress.
Chiunque si mette a dieta sa di dover affrontare un periodo lungo e triste, caratterizzato da sacrifici e rinunce e, come già detto, solo alcuni ci riescono, mentre la maggior parte si arrende dopo un paio di giorni.
Ma, anche ammesso che si riesca a fare la dieta, cosa accade dopo?
Purtroppo si prospetta subito un altro stress, cioè la tristissima "dieta di mantenimento”!
A questo punto, anche quei pochi che erano riusciti a dimagrire, sono costretti a capitolare perchè è impossibile stare a dieta tutta la vita.
Ed ecco materializzarsi lo spettro temuto da tutti quelli che sono dimagriti: l’inesorabile ripresa dei chili.
Ma perchè bisogna sentirsi in colpa solo perchè non si riesce a seguire un “regime” alimentare così poco naturale (pesare i cibi, contare le calorie, eliminare questo e quello...)?
Ripetiamo, i magri non stanno a dieta, nè pesano il cibo, nè "conoscono" la parola caloria !!!
In sintesi, se credete o intuite che il vostro sovrappeso abbia a che fare con una "fame emotiva" legata a problemi affettivi o economici, a lutti o malattie, a paure, delusioni e quant'altro, NON METTETEVI MAI A DIETA: a parte un ennesimo fallimento, rischiereste di "starare ancora di più il vostro Ipotalamo", che per difesa accumulerebbe altro grasso.
Per poter dimagrire stabilmente è necessario "resettare" il vostro Ipotalamo, convincerlo cioè a "lasciar andare un pò del grasso di difesa";
in un certo senso, si tratta di farlo rilassare, convincendolo che è
tutto in ordine e che, quindi, tutto quel grasso accumulato non serve
più.
Questo è uno degli scopi principali della dieta metabolica.
Il problema è che i dietologi non tengono in alcuna
considerazione l’ipotalamo, e questo è il motivo del fallimento delle
diete.
Infatti, l’ipotalamo ci impedisce di sottoporci a forti stress alimentari,
mandando messaggi subliminali che invogliano ad andare a mangiare,
nonostante la nostra volontà di non farlo (e quale stress è peggiore di
una dieta a vita?).
La cosa fondamentale non è cercare di contrastare l’ipotalamo, perchè sarebbe impossibile, quanto imparare dei “trucchi” per spiazzarlo.
E
allora, se le cose stanno così, dov’è il senso di colpa se, in qualche
modo, chi è in sovrappeso è la prima vittima dell’ipotalamo?
E come è possibile affrancarsi da tutto ciò?
Non certo facendo la dieta, qualsiasi essa sia, perché tanto poi i chili si riprendono sempre (sempre ammesso che si sia riusciti a farla)!!!
In realtà, esistono delle tecniche per sfuggire a questo meccanismo e se ne parla specificamente nel corso tenuto dal dr. Simeone “dimagrire per sempre mangiando di piu”.
Il corso viene effettuato periodicamente nell’aula didattica del Centro Medico: chiunque inizia una dieta metabolica e abiti a Roma o in provincia, troverà sempre il corso in fase di attuazione.
Per tutti i pazienti del Centro Medico che hanno
iniziato la Dieta Metabolica, ma abitano lontano e non possono
frequentarlo direttamente, è previsto un fascicolo che verrà “studiato” a
casa.
Inoltre, periodicamente vengono organizzati week end o
settimane di benessere, nel corso delle quali queste tematiche vengono
approfondite.
Basta solo imparare i trucchi per riuscirci ed è questo uno degli scopi principali della dieta metabolica, oltre ovviamente all’ottimizzazione del metabolismo.
Da quanto appena detto, per dimagrire bene e in maniera duratura, è necessario prendere in considerazione molti fattori che, poi, sono alla base della dieta metabolica.
La dieta metabolica si pone l'obiettivo di migliorare il più possibile, e con soluzioni naturali, la tipologia metabolica dei pazienti.
Nel caso chi deve dimagrire abbia anche problemi di salute,
come diabete, allergie o malattie della tiroide, la dieta metabolica
prevede anche importanti consigli nutrizionali specifici per il singolo
caso in questione.
Ad esempio esistono specifici alimenti che rallentano la produzione di ormoni tiroidei e che, di conseguenza, hanno un impatto negativo anche sul metabolismo in generale.
Chi è interessato a questo argomento specifico, può leggere i documenti pubblicati sulla tiroide.
Inoltre viene effettuato anche un affidabile test delle incompatibilità alimentari, che però, come già detto, rivestono un ruolo molto marginale nell’economia dell’intero programma di dimagrimento.
Molto più importante è, invece, individuare i cibi “non compatibili”, però secondo i canoni della Nutrizione Superiore, che vanno molto al di là delle classiche intolleranze.
Come detto in precedenza, è bene fare un paio di esempi:
a) un soggetto con la tiroide pigra
dovrà escludere alcuni alimenti, ma non perchè non li tolleri, ma
perchè tali alimenti rellenterebbero ancore di più la tiroide stessa.
b) un soggetto “ipo-ossidatore”
non potrà mangiare alcuni altri cibi, ma sempre per motivi diversi e
molto più importanti e determinanti, rispetto alle intolleranze.
c) alcuni soggetti traggono vantaggio nel mangiare la frutta, che invece per altri è deleteria.
I motivi scientifici di quanto abbiamo detto vengono spiegati nel corso di nutrizione del dr. Simeone.
Ad ogni modo, tutti questi dati ci danno un’idea precisa delle caratteristiche metaboliche ed endocrine del soggetto, nonché delle sue abitudini nutrizionali, permettendoci così di impostare un tipo di nutrizione ideale, che sia molto differente dalle classiche diete, e che non crei ulteriore allarme al soggetto che sta cercando di ritrovarsi.
Inoltre, alcune formule offrono la possibilità di aggiungere alla dieta metabolica anche qualche giorno di dieta vegetale o di digiuno.
Per entrare maggiormente nei dettagli pratici delle varie formule è possibile inviare una mail a info@centrobroussais.it oppure contattare la segreteria dello studio medico ai numeri 063201127 o 063240278.